Tokyo 2020, in BMX trionfano Niek Kimmann e Bethany Shriever: finisce il regno di Mariana Pajon
Doppia sorpresa nella BMX Racing ai Giochi di Tokyo 2020. Nelle due esplosive e adrenaliniche finali che si sono svolte nella notte italiana non sono mancati i colpi di scena, partendo purtroppo dalle brutte cadute che hanno segnato sia le prove maschili che femminili. All’Ariake Urban Sports Park sono dunque poi arrivati due ori inattesi, partendo dalla sconfitta della due volte campionessa in carica Mariana Pajon. La colombiana si è infatti dovuta arrendere all’esplosività della 22enne britannica Bethany Shriever, che è riuscita a portarsi subito in testa, per poi resistere con tenacia al ritorno della colombiana, costretta ad accontentarsi dell’argento, mentre la neerlandese Merel Smulders concludeva il podio alle loro spalle.
Tra gli uomini invece arriva il secondo oro complessivo dei Paesi Bassi grazie al successo di Niek Kimmann, che appena quattro giorni fa si era infortunato piuttosto gravemente al ginocchio. Un banale incidente quello del nuovo campione olimpico, scontratosi con un addetto alla sicurezza che aveva incautamente attraversato il percorso di gara mentre gli atleti stavano provando. Dalla paura di dover abbandonare il suo sogno a cinque cerchi, al metallo più prezioso dunque per il 25enne, che si è messo alle spalle il britannico Kye Whyte e il colombiano Carlos Ramirez.
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